► Fringuello Alpino (Montifringilla nivalis) Le schede natura dell'Orso Tibetano - scheda n.6

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Fringuello Alpino al Rifugio Lagazuoi

Sicuramente Madre Natura lo ha dotato per vivere e sopravvivere a quelle altitudini, mediamente 1900/3000 m., ma non è certo facile la vita di questo bellissimo passeriforme, che per chi fa di vita di Montagna e frequenta i Rifugi oltre una certa altitudine sarà sicuramente capitato di vedere, oltre agli immancabili Gracchi Alpini, aggirarsi fra i tavoli all'aperto dei Rifugi stessi alla ricerca di briciole con cui sfamarsi... quindi, se vi capita di andare a mangiare qualcosa in un Rifugio, possibilmente fatelo all'aperto e non preoccupatevi di fare un po' di briciole... non andranno sicuramente perse!!! ;-)

Fringuello Alpino - Montifringilla nivalis

Uccello di Montagna dell'Europa Meridionale, simile a uno Zigolo, grosso con ali lunghe e disegno del piumaggio evidente. Bruno grigiastro sopra, bianco sotto. Ali bianche e nere, coda bianca con centro e apice neri. Gola nera (più lucida e netta nel maschio) poco evidente in inverno. Becco nero in estate, giallo con apice estremo nero in inverno (non concordo molto vedendo le foto, ma fa lo stesso) . Verso  vario include un chicchiericcio di ziiiih-chip-ti-ti-zu. NOTE: Rispetto allo Zigolo delle Nevi ha la testa sempre grigia, mantello più omogeneo e cosa più lunga.

Fonte : "La nuova guida del Birdwatcher" - Peter Hayman & Rob Hume - Muzzio Pocket Guide

Per l'edizione italiana: © 2003 Franco Muzzio Editore

Montifringilla nivalis

L.16.5/19 cm nidifica su montagne brulle fra i 1900/3000 m. Sedentario resta ad alta quota anche d'inverno, raro sotto i 1000 m. In Italia è nidificante nelle Alpi e sulle vette più alte del centro appennino e migratore irregolare, irrequieto ma confidente. (verificato di persona, non sta fermo un attimo!)

Abbastanza grande e slanciato, ali lunghe con cospicui pannelli bianchi sulla coda e sulle ali. Quando saltella sul terreno appare grigio marrone, piuttosto opaco con uno stretto ma lungo pannello alare bianco. Quando prende il volo il bianco diventa dominante: la maggior parte dell'ala interna è bianca, la coda è bianca con una stretta fascia nera al centro e una sottile banda terminale nera. A breve distanza presenta mantello e dorso marrone terra opaco. Capo grigiastro e parti inferiori bianco sporco, con un piccolo bavaglino nero sovente dai contorni sfumati. Becco nero in periodo riproduttivo, giallo avorio nel resto dell'anno. Volo rapido e potente, ondulato su tratti più lunghi. Sessi simili.

Ricco repertorio di versi: includono un roco ziiii, uno stridente miagolante mieii, un corto ti-ti-ziu
e quando in allarme, un ribattuto tir'r'r'r' da cincia dal ciuffo. Emette anche un " cett cett cett cett " (non laqualunque, però :-) ). il canto da passero è variabile con ricorrenti secchi trilli sforzati. produce anche un cinguettante canto sommesso

Fonte: Guida degli uccellli d'Europa, Nord Africa e vicino Oriente di Lars Svensson, Killian Mullarney e Dan Zetterstrom. Ricca Editore.

Fringuello Alpino

Tratto da Wikipedia: Il Fringuello alpino è uno dei più tipici uccelli degli ambienti alpini e nivali della Valle d'Aosta. In periodo riproduttivo frequenta le praterie interrotte da affioramenti rocciosi, i margini dei nevai e dei ghiacciai; durante gli erratismi tardo-estivi e autunnali può giungere sino ad oltre 3800 m ed il record altimetrico assoluto per la nidificazione a livello alpino è stato registrato proprio in Valle d'Aosta sul Monte Rosa (giovani imbeccati alla Capanna Gnifetti, 3650 m).
La specie resiste anche in inverno al rigido clima alpino e raramente scende al di sotto del limite superiore delle foreste, preferendo in tal caso ampi pascoli con pietraie sparse.

Incontri Alpini - Fringuello Alpino - Rifugio Lagazuoi