Nanò |
Potrebbe sembrare una crociata oppure un eccesso di allarmismo ma quello che è successo a me, poteva succedere a chiunque e al posto del mio Gatto potevano esserci i vostri amici Animali... ma anche vostro figlio o vostro nipote...
Nanò è un dolcissimo Gattone di sette anni e mezzo il cui motto di vita è che "si vive per mangiare e non si mangia per vivere". Normale quindi pensare che ci fosse un problema quando sabato primo dicembre non ha finito uno dei suoi tre pasti quotidiani; siccome la cosa perdurava anche nei successivi giorni, martedì 4 lo abbiamo portato dal Veterinario che lo ha visitato da cima a fondo senza trovare nulla. Il Gatto è sanissimo sarà un po' stufo del solito cibo, gli passerà...
Nei giorni seguenti Nanò diminuisce ulteriormente la quantità di cibo mangiato e giovedì 6 alla sera salta completamente il pasto. Decido di riportarlo dal Veterinario il giorno seguente, il venerdì in attesa che si faccia l'ora di andare dal Veterinario, tardo pomeriggio, la situazione peggiora ancora e in tutto il giorno mangia una misera scatoletta di tonno, lui che ne mangerebbe due a pasto...
Dal Veterinario, nuova visita stessa diagnosi. Il gatto sta benone, potrebbe essere un' intossicazione... Ma un gatto che vive in casa con cosa mai potrebbe essersi intossicato??? mah... Per cominciare a far qualcosa, facciamo una flebo disintossicante/energetica, con annesso antibiotico/antidolorifico e in più il Veterinario mi prepara per il Sabato una puntura, se non ci saranno risultati al lunedì si va di esami di vario tipo. Le prime cure sortiscono l'effetto di stimolare l'appettito e di fare sentire fame al mio Nanò ma arrivato davanti al cibo, lo annusa e se ne va.
Sabato 8 Dicembre... il giorno peggiore... Come d'accordo mi sento col Veterinario per aggionarlo e gli riferisco di quanto sopra. Mi dice allora di aggiungere alla puntura una mezza fiala di un medicinale antinausea e di anticiparla al primo pomeriggio anzichè nel tardo. Nanò continua a non riuscire a mangiare anche se ha fame..... Intorno alle 14.30 gli facciamo la puntura, intorno alle 15 comincia a lamentarsi ed essere sofferente; siccome la sofferenza ed il lamentarsi continuano richiamo il Veterinario. Mi dice che potremmo avergli fatto male a fargli la puntura, "massaggiatelo dolcemente ci sentiamo più tardi e mi aggiorni". Verso le 16 Nanò , va di sopra a dormire nel lettone di sopra, resta nel letto fino alle 18 e per quelle due ore non da segni di sofferenza e non si lamenta.
Tornato giù, sembra essere più insofferente che sofferente, non trova la posizione non sa se stare nella cesta dove dorme abitualmente oppure altrove, viene in braccio ma poi vuol scendere, si lamenta ma non di continuo come dalle 15 alle 16. cerca il cibo ma poi non gli si avvicina a meno di mezzo metro... non sappiamo veramente cosa fare... lui se ne torna nella sua solita cesta, dove un mesetto prima avevamo tolto la vecchia coperta invernale per portarla ad altri due gattini ed a lui ne abbiamo messo una nuova di pacca di panno/pile ricevuta come premio di partecipazione ad una manifestazione podistica... intorno alle 19 mia moglie lo avvicina per accarezzarlo e coccolarlo e mi dice ma Nanò ha uno strano odore non è mica il suo. Io sinceramente non lo sento, ma non contesto perchè il mio naso non fa testo; In parte d'istinto, in parte venendomi in mente certe cose però mi viene spontaneo pensare ad alta voce: " non sarà mica la coperta?" .
Pur non avendone la certezza ed anche se la coperta non ha nessun strano odore la prendo immediatamente e la tiro fuori in cortile, recupero un altra vecchia coperta già usata in passato e gliel'ha rimetto. Da quel momento Nanò non si è più lamentato, ed è parso notevolmente più rilassato. Nella notte intorno alle tre è venuto a cercare da mangiare ed ha mangiato, poi ha mangiato nella tarda mattinata ed ancora nel pomeriggio... quantità minori al solito, ma aveva ricominciato a mangiare. Il lunedì è tornato completamente alla normalità anche nelle quantità di cibo. A distanza di una settimana sembra tornato come prima della "settimana terribile", con più appetito che mai... Me ne ero accorto anche prima ma solo nei giorni scorsi ho realizzato che durante la "settimana terribile", aveva anche perso le unghie nelle zampe davanti. Come già detto ora sembra in pienamente ristabilito ed in piena forma, speriamo continui così e che non emargono ulteriori danni in futuro che potrebbero manifestarsi nel tempo...
Di solito cerco di non comprare cinese, a volte mi capita lo stesso perchè mi dimentico di guardarci o perchè non ho scelta, in questo caso mi era sembrato sciocco e/o stupido gettare la coperta solo perchè "Made in China", ma Domenica 8 ho gettato varia roba di maggior valore della coperta ed altra l'ho messa in "quarantena"...
Fate MOLTA ATTENZIONE alle coperte che date ai vostri amici animali, ma anche e sopratutto ai vostri bimbi, usate le care vecchie coperte della nonna e se dovete fare acquisti, guardate con cura ciò che acquistate e non guardate solamente all'aspetto economico, "tanto è una coperta per il gatto o è una coperta che deve stare per terra e si rovina facilmente; Ne va della vostra Salute, dei vostri cari, dei vostri amici animali...!!!
Per la cronaca un paio di anni fa, sempre ad una manifestazione podistica, mi portai a casa una "bella" stuoia da mare made in china fatta veramente bene, con tanto di tasca poorta oggetti e portagiornale. Sebbene sia uno che non va al mare l'avevo messa nell' armadio dove ci tengo le mie cose lo stesso, nel caso mi fosse servita. Anche a detta di chi ha più naso di me la stuoia portata al naso, non emanava nessun odore sgradevole, ma nel tempo mi aveva "impuzzolito" l'armadio che ogni volta che l'aprivo mi veniva da vomitare... pensavo ci fosse marcito qualcosa dentro, tanto stomachevole era... una volta individuata e gettata la colpevole, la puzza è sparita! E stato questo l'episodio che mi è tornato in mente quella sera e mi ha fatto pensare fosse la coperta...
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