►A proposito di DJ3, figlia di Daniza

DJ3

Purtroppo nel mondo Animalista a fronte di tantissime persone informate ed acculturate in materia vige anche un alto tasso di ignoranza, nel senso di non sapere, in tantissime altre,  e così come anni fa ci si definiva ambientalisti perchè si andava a fare i pic nic all'aperto ora ci si definisce animalisti perchè si ha il cane o il gatto... di seguito un pensiero mollto breve, ma altrettanto chiaro e preciso di Ermanno Giudici...


Adesso che si è scoperto che una figlia di Daniza, l'orsa DJ3, è stata rinchiusa nel 2011 dalla Provincia di Trento in gran segreto e confinata in un recinto forestale qualcuno scrive che bisogna lasciarla libera, come se si trattasse di acqua chiusa in una diga. Tre anni di prigionia alterano il comportamento e creano a qualsiasi animale, uomo compreso, una serie di problematiche. La situazione di DJ3 va affrontata, ma bisogna valutare il recupero, per non aprire una tragedia nella tragedia. Forse molti sarebbero contenti, l'orsa credo molto meno. Capisco la necessità di sintesi, meno la superficialità nel comunicare "Liberiamo DJ3".

Ermanno Giudici
http://www.ilpattotradito.it

Biografia
Presidente della Sezione provinciale ENPA di Milano e Capo Nucleo delle Guardie Zoofile ENPA.

Coautore, con Nadia Ghibaudo, de"Il grido degli innocenti", sul commercio degli animali da compagnia ed i maltrattamenti nella detenzione, pubblicato nel maggio del 2011 dal Gruppo Editoriale Castelnegrino e de "Il patto tradito fra uomo e cane", pubblicato nel 2012.

Svolgo il ruolo di consulente sul tema del maltrattamento di animali per alcune forze di polizia, collaboro con giornali e tengo corsi di formazione sempre sul tema dei diritti degli animali e sulle modalità operative per la loro difesa, specificamente indirizzati alle forze di polizia.

Relatore in diversi convegni sui temi dei diritti animali, scrive articoli per diverse realtà editoriali, fra le quali "La città degli animali", pubblicata dal Corriere della Sera.