Sito interamente dedicato agli Orsi Tibetani
L' estrazione di bile d'orso è una tra le più abominevoli sperimentazioni che un laboratorio di ricerca abbia mai partorito, condannando l'orso della luna ad una prigionia che può durare anche ventanni, ad una vivisezione giornaliera, a condizioni di vita di unaudita sofferenza, a tortura e agonia, nell'attesa che la morte sopraggiunga come liberatrice. E noi che li amiamo possiamo solo sperare che da questi luoghi di tortura l'urlo di dolore che si leva da quelle straziate membra e cuori tremanti, penetri nella mente di chi ieri ed ancor oggi di questo dolore ne ha fatto strumento di lucro devastandone l' anima.
Giuseppina Gucciardi
Gruppo di supporto Animals Asia
Alessandria
Orso Tibetano |
| Fattoria della Bile |
LABORATORIO DI RICERCA e LE FATTORIE DELLA BILE
(la vivisezione giornaliera degli orsi della luna)
Quando tutto ebbe inizio..........
(la vivisezione giornaliera degli orsi della luna)
Quando tutto ebbe inizio..........
Quando si parla di laboratori di ricerca (sperimentazione
animale/vivisezione) non si può non ricordare una vittima di questi: L'
Orso nero asiatico o Orso della luna così chiamato per la carateristica macchia a forma di luna crescente sul petto.
Da quando la CITES (convenzione sul commercio Internazionale delle specie minacciate di estinzione) ha posto l' URSUS THIBETANUS fra quelle specie protette, con divieto di caccia, ma non di detenzione la loro tragedia ebbe inizio. Come ricavare dalla cistefellea d'orso la sua bile? prodotto primario della millenaria tradizionale medicina cinese e fonte di lucro senza uccidererlo?
La risposta venne da un laboratorio di ricerca nord Coreano, il quale sperimentò una tecnica per l'estrazione della bile, impiantando chirurgicamente un catetere nella cistefellea dell'orso, riuscendo a tenerlo in vita..
Da quando la CITES (convenzione sul commercio Internazionale delle specie minacciate di estinzione) ha posto l' URSUS THIBETANUS fra quelle specie protette, con divieto di caccia, ma non di detenzione la loro tragedia ebbe inizio. Come ricavare dalla cistefellea d'orso la sua bile? prodotto primario della millenaria tradizionale medicina cinese e fonte di lucro senza uccidererlo?
La risposta venne da un laboratorio di ricerca nord Coreano, il quale sperimentò una tecnica per l'estrazione della bile, impiantando chirurgicamente un catetere nella cistefellea dell'orso, riuscendo a tenerlo in vita..
La
tecnica d'estrazione sperimentata funzionava, ed era il 1980 quando, a
seguito del risultato raggiunto, vennero introdotti gli allevamenti di
Orsi della Luna in Cina, in Vietnam in Corea.
Le fattorie della bile nacquero in conseguenza del divieto di caccia e con lo scopo di limitare il bracconaggio ed il commercio illegale , ed intanto di soddisfare il bisogno interno di bile.
La procedura sviluppata in Corea del Nord per estrarre bile da orsi vivi (catetere in lattice) ebbe a modificarsi e a svilupparsi nel tempo. Dal catetere in lattice, tecnica superata nella metà degli anni 80 e modificata con l'introduzione di una giacca metallica, al catetere metallico;
Al cosidetto metodo free dripping: che prevede l'apertura di profonde ferite nell'addome dalle quali la bile defluisce lentamente; La falsa tecnica del free dripping nella quale viene inserito un catetere in plexiglas dentro la fistola; La Bruta chirugia: gli orsi vengono sottoposti ad intervento di chirurgia addominale per l'estrazione della bile; Ultrasioni: con l'ausilio di una macchina ad ultrasuoni l'addome degli orsi anestetizzati viene trafitto con aghi fino alla localizzazione della cistefellea.
Le fattorie della bile nacquero in conseguenza del divieto di caccia e con lo scopo di limitare il bracconaggio ed il commercio illegale , ed intanto di soddisfare il bisogno interno di bile.
La procedura sviluppata in Corea del Nord per estrarre bile da orsi vivi (catetere in lattice) ebbe a modificarsi e a svilupparsi nel tempo. Dal catetere in lattice, tecnica superata nella metà degli anni 80 e modificata con l'introduzione di una giacca metallica, al catetere metallico;
Al cosidetto metodo free dripping: che prevede l'apertura di profonde ferite nell'addome dalle quali la bile defluisce lentamente; La falsa tecnica del free dripping nella quale viene inserito un catetere in plexiglas dentro la fistola; La Bruta chirugia: gli orsi vengono sottoposti ad intervento di chirurgia addominale per l'estrazione della bile; Ultrasioni: con l'ausilio di una macchina ad ultrasuoni l'addome degli orsi anestetizzati viene trafitto con aghi fino alla localizzazione della cistefellea.
L' estrazione di bile d'orso è una tra le più abominevoli sperimentazioni che un laboratorio di ricerca abbia mai partorito, condannando l'orso della luna ad una prigionia che può durare anche ventanni, ad una vivisezione giornaliera, a condizioni di vita di unaudita sofferenza, a tortura e agonia, nell'attesa che la morte sopraggiunga come liberatrice. E noi che li amiamo possiamo solo sperare che da questi luoghi di tortura l'urlo di dolore che si leva da quelle straziate membra e cuori tremanti, penetri nella mente di chi ieri ed ancor oggi di questo dolore ne ha fatto strumento di lucro devastandone l' anima.
Giuseppina Gucciardi
Gruppo di supporto Animals Asia
Alessandria
È qualcosa di abominevole cosi doloroso che solo nel leggerlo provo dolore ed è da vergognarsi solo a pensare di far parte di questa specie. Quella umana..
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