► Cuccioli di Daniza, che fare?

Cuccioli di Daniza

(A proposito di Daniza leggi QUI!)

Che piaccia o meno i Cuccioli sono soli, la bacchetta magica non ce l'ha nessuno e non so cosa sia meglio per loro... per quel che mi riguarda credo che la cosa migliore sia quanto sotto, prenderli per metterli sotto la cura dell'uomo li si condanna inevitabilmente alla cattività, mentre io credo che abbiano almeno diritto a giocarsi una carta in libertà... Uno dei due è monitorato, sono insieme, a prenderli c'è sempre tempo!

Da Convivere con l' Orso sulle Alpi (Pagina FB)

APPELLO PER I CUCCIOLI DI DANIZA

L’anziana, famigerata Daniza è morta: ne abbiamo dato notizia. E' successo per cause probabilmente legate all'anestesia durante la cattura, effettuata in free ranging presso una casa da mont dove, sfondata la porta della stalla, aveva predato otto pecore. Verrà fatta l'autopsia e così conosceremo, speriamo, le esatte cause della morte. E' finita nel peggiore dei modi possibili; e il polverone iniziato il 15 agosto scorso quando l’orsa ferì un fungaiolo, è destinato a risollevarsi con violenza forse ancora maggiore.

Nel frattempo, mentre altri si staranno già scatenando in processi, proclami, minacce e risse tra fazioni, noi sentiamo il dovere e l'urgenza di fare un appello. RIVOLGENDOCI IN PARTICOLARE A CHI VIVE IN VAL RENDENA E DINTORNI, pregandovi di condividerlo sulle vostre pagine personali.

Daniza è morta, restano i cuccioli. Come possiamo onorare la memoria di un'orsa che, nel bene e nel male, ha “fatto la storia”? Aiutando i suoi cuccioli. Come? LASCIANDOLI IN PACE.
A metà settembre i cuccioli dell'orsa sono ormai vicini ai trenta chili di peso e perfettamente attrezzati a superare l'inverno. In letteratura si conoscono diversi casi di orsetti orfani (della stessa età dei “nostri”) che sono sopravvissuti e sono divenuti adulti, un motivo in più per essere un po’ più fiduciosi sul loro futuro. Come abbiamo scritto in altri post, nei cuccioli d'orso i comportamenti relativi allo svernamento -decisione sul se e quando farlo, ricerca/costruzione della tana, allestimento del giaciglio- sono innati. Lo sanno fare e, con tutta probabilità, fino alla prossima primavera rimarranno uniti; come si dice, “l'unione fa la forza”.
Uno dei due è stato catturato e, prima del rilascio, è stato munito di marca auricolare che lo renderà visibile, rendendo identificabile la coppia di cuccioli.
Ora, il punto è questo. Se è vero che i cuccioli hanno buone possibilità di cavarsela, è vero anche che corrono il rischio, grosso, di diventare dei futuri orsi problematici. Sull'esempio di quanto insegnato loro dalla madre potrebbero avvicinarsi all'uomo e agli animali domestici in cerca di cibo facile; in particolare dalla prossima primavera quando, diventati più grandi e forti, potrebbero sentirsi attratti da rifiuti, pollai, pecore. Quale sarebbe, da parte nostra, l'errore più grande a questo punto? Ritenere che abbiano bisogno di aiuto, e sentirsi tentati di lasciare del cibo “ai poveri orfani indifesi”.
Fare questo sarebbe stupido e criminale, significherebbe spianare la strada al futuro triste che attende gli orsi confidenti e/o troppo dannosi: catture o abbattimenti gestionali, atti di bracconaggio. Quindi il nostro appello è questo: NON LASCIARE CIBO AI CUCCIOLI; segnalare la loro presenza a chi di dovere, senza pubblicizzarla con foto ai media o sui social network, che richiamerebbero curiosi; stigmatizzare e denunciare comportamenti scorretti da parte di altri nei loro confronti. EVITARE DI TENTARE DI AVVICINARSI O ATTIRARLI e, qualora nelle prossime settimane si avvicinassero a masi, centri abitati, persone, SPAVENTARLI.
Solo insegnando loro che avvicinare l'uomo è pericoloso, possiamo aiutarli a diventare grandi; solo così possiamo tentare di evitare loro di seguire le orme della madre.

Vogliamo dare una possibilità ai cuccioli di Daniza?